Structural divergence in economies in transition

Giovanni Andrea Cornia

(Introduzione redazionale)

Le trasformazioni strutturali nelle economie dell'Europa orientale e dell'ex-Unione Sovietica durante la transizione sono discusse nel breve saggio di Cornia. La globalizzazione e il venire meno di strategie economiche volte a promuovere la convergenza e il livellamento dei risultati tra i paesi socialisti e al loro interno, ha aperto un periodo di rapida differenziazione e aumento delle diseguaglianze sia negli indicatori puramente economici che in quelli socio-demografici. Questo nonostante l'omogeneità delle politiche economiche adottate. Con la ripresa economica a cavallo del nuovo secolo, le differenze esplose all'inizio della transizione non hanno mostrato chiari segnali di contrazione. Il saggio di Cornia discute queste tendenze su tredici indicatori economici e sociali e, in conclusione, propone la classificazione dei paesi in transizione in 4 gruppi distinti, affinché il raggruppamento consenta una migliore comprensione delle dinamiche in corso e delle diverse potenzialità di sviluppo e vulnerabilità.