Call for papers

Antonio De Lauri

Invitiamo i nostri lettori a proporre contributi, nella forma di brevi articoli o di veri e propri saggi, per dare vita ad uno spazio di discussione che abbia come centro l'Afghanistan.

L'Afghanistan contemporaneo ha come obiettivo principale quello di aprire spazi di riflessione e dibattito attorno ai processi storici e alle condizioni attuali della vicenda politica, sociale e normativa dell'Afghanistan.

L'Afghanistan contemporaneo vuole porsi in maniera critica nei confronti della prospettiva modernizzatrice dominante che ha caratterizzato un certo modo di guardare alle (e soprattutto di intervenire nelle) vicende socio-politiche dell'Afghanistan.

Il riferimento critico a questa prospettiva modernizzatrice non rimanda ad un tentativo di delegittimare o non riconoscere le forme di sincretismo (politico, giuridico, ecc.) che derivano dall'incontro tra modelli e principi differenti. Intende piuttosto sottolineare il ruolo assunto da tale visione modernizzatrice nel sostenere i progetti di espansione politico-economica che hanno trasformato l'Afghanistan in un campo di battaglia. Questa "visione" ha avuto l'effetto di strutturare i processi storici in modo tale che risultassero funzionali ad una narrazione storica dalla quale emergesse quella che analisti e politici hanno letto prima come un'esigenza di "modernizzazione" e poi come un processo di "democratizzazione" dell'Afghanistan. In questo senso, la letteratura sull'Afghanistan ha teso a legittimare le trasformazioni sociali che si sono avute sotto il segno della modernizzazione veicolata dall'esterno, costruendo d'altro canto l'immagine di una società afghana restia ai "miglioramenti" (imposti) e radicata nelle proprie tradizioni.

Con l'obiettivo di decostruire queste prospettive egemoniche e restituire la dovuta dinamicità ai dibattiti sull'Afghanistan, in questa sezione verranno pubblicati contributi e diffusi documenti che possano dar conto della criticità e rilevanza di tali dibattiti nel panorama internazionale.

Saranno preferiti i contributi focalizzati sulle seguenti tematiche: l'intensità della violenza armata da entrambe le parti, le politiche della ricostruzione, i processi transnazionali, l'interventismo "umanitario", il pluralismo normativo, le reazioni dell'islam afghano.

Contributi riguardanti temi diversi ma pertinenti verranno comunque presi in considerazione e sottoposti al giudizio di due referees anonimi designati dalla redazione di Jura Gentium Journal.

Ciascun contributo dovrà essere inviato a Antonio De Lauri.